:/1zqjpg;9">
banner-venezianativa

News

 Home > News > Dettaglio

ISOLA DI BURANO

Burano, da Boreanum -una delle antiche porte di Altino-, abitata sin dai tempi delle invasioni barbariche, ha vissute il suo massimo sviluppo tra il XV e il XVI secolo quando dopo il declino di Torcello, era divenuta il centro più importante della Laguna Nord.  
 
L’isola di Burano, ancora oggi la più importante e più densamente popolata della Laguna Nord (circa 2.400 abitanti al luglio 2018), mantiene l’aspetto di una antica contrada veneziana.  La densa e uniforme presenza di piccoli edifici rustici -prevalentemente a due piani, con facciate simili e con semplici finestre quadrate-, distinti uno dall’altro unicamente dalla policromia dei loro intonaci esterni, crea un paesaggio urbano del tutto eccezionale.  La pienezza e la molteplicità dei colori visibili -il giallo, il verde, il rosso, l’azzurro e altri ancora, arrivano a definire quella cromia suggestiva che ha ispirato i pittori della famosa cosiddetta Scuola di Burano, i soli capaci di rappresentare la migliore sintesi tra arte, paesaggio e vita urbana. 
 
È un piacere perdersi per l’isola: camminando, sempre si arriva alla Piazza Baldassare Galuppi dove, all’ombra del campanile fortemente inclinato della chiesa di San Martino, spiccano le architetture gotiche del Palazzo del Podestà e del Museo del Merletto e la rinascimentale Chiesa di San Martino.  
 
Burano, l’isola che ha dato i natali al massimo musicista barocco Baldassare Galuppi (1703-1785), è conosciuta anche come l’isola dei merletti perché, in continuità con la tradizione di secoli, vi si continuano a produrre composizioni di rara bellezza e originalità.  
 
Siti di riferimento:

www.isoladiburano.it

wikipedia/wiki/Burano

www.invenice.com
 





News del 09/12/2018